widget

venerdì 15 marzo 2019

IL DESERTO: CONFINE TRA SPIRITO E UMANITÀ

Il deserto confine tra Spirito e umanità

Il deserto impone silenzio.
Il deserto richiede pazienza.
Il deserto richiama alla meditazione.
Il deserto suppone aridità e sterilità.
Il deserto apparta nella solitudine.
Il deserto Invita alla prudenza.
Il deserto conduce alla fortificazione.
Il deserto brama acqua che disseta.
Il deserto conduce l’anima alla ricerca di Dio.
Il deserto secca il cuore e il palato.
Il deserto prosciuga la lingua e i sensi.
Il deserto inaridisce le vene d’acqua sotterranea.
Il deserto suggerisce un grande mistero.
Il deserto è rifugio e covo di serpi e scorpioni.
Il deserto è Indice di sbalzi termici.
Il deserto sfocia in delirio da sole cocente.
Il deserto Inospitale terra di avvoltoi.
Il deserto plasma l’orgoglio e abbassa la superbia.
Il deserto domina la concupiscenza e l’ira.
Il deserto incute timore, ansia e paura.
Il deserto risponde agli interrogativi e alle incertezze, forgia il dolore e asciuga le ferite.
Lo Spirito di Cristo fa fiorire il deserto, torna la vita
Noi diventiamo testimoni di Luce.
Il deserto di 40 giorni con Gesù con penitenze,
Offerte, suppliche e preghiere, porta alla conoscenza di se, alla fortezza e dominio di se, alla consapevolezza di se, alla mitezza, alla temperanza alla libertà e alla scoperta di essere amati.
Grazie Gesù. Guidaci Tu attraverso questo deserto del Cuore e dell’anima affinché giungiamo anche noi con Te alla crescita e al perfezionamento della nostra umana debolezza e con Te risorgere a vita nuova.
Amen

giovedì 7 marzo 2019

LA VERA GIOIA


La vera gioia del cristiano, (da non confondersi con quella che viene definita con il termine di allegria, sentimento passeggero di breve durata che lascia il tempo che trova e svanisce al primo soffio di vento)è una condizione dell'essere che va ricercata
nel profondo del cuore ed è talmente ancorata e radicata nel profondo da renderla stabile e duratura e immutabile  E nessuno mai potrà estirparla.
Ha radici solide e ben inserite in un terreno fertile  dalle cui profondità sgorga una sorgente di acqua vivissima e purissima alla quale la vera gioia continuamente si abbevera e si disseta, crescendo impetuosa,  fiera e maestosa e nel suo ergersi ad albero sontuoso alla cui ombra volentieri ci si ripara, produce un fogliame sempre verde e frutti succulenti incessantemente e incondizionatamente quale sia la condizione e dell’anima  e del cuore del buon Cristiano che non si lascia atterrire e abbattere dalle prove e sofferenze della vita bensì Irradiandosi verso tutto ciò che incontra, tocca e vede, trasmette e semina a sua volta vera  Pace e gradevole serenità tutto attorno a se poiché non può trattenerla ma semplicemente donarla.
Ci sono 3 certezze che garantiscono e non mentiscono della presenza della vera gioia nel Cristiano. E sono:
1) Dio c’è! Dio C’è! È certa questa parola:  Dio c’è e mi ama. Ti ama. Ci ama!
2) Gesù è il Figlio mandato dal Padre sulla terra, è nato, vissuto, morto e RISORTO. Si : è veramente RISORTO per dare Vita eterna a me, a te, a tutti. Vera è questa Parola. Egli era, è e sempre sarà
per me, per te e per tutti semplicemente perché è Dio Fedele e non può rinnegare Se stesso.
3) il Paradiso! Si  Il Paradiso! Anche questa parola è sicura. Cristo ha preparato per me, per te, per noi un posto in Paradiso. Si in Paradiso. Lo ha detto Lui
Questa è la nostra certezza. Questa è la nostra speranza. Questa è la nostra fede.
Questo è quanto produce la vera gioia del Cristiano. La gioia del cuore. Cristo è la vera gioia.
Beato chi si lascia incontrare da questa GIOIA

domenica 25 febbraio 2018

Messaggio di Medjugorie del 25 febbraio 2018

"Cari figli! In questo tempo di grazia vi invito tutti ad aprirvi e a vivere i comandamenti che Dio vi ha dato affinché, attraverso i sacramenti, vi guidino sulla via della conversione. Il mondo e le tentazioni del mondo vi provano; voi, figlioli, guardate le creature di Dio che nella bellezza e nell'umiltà Lui vi ha dato, ed amate Dio, figlioli, sopra ogni cosa e Lui vi guiderà sulla via della salvezza. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”