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domenica 30 dicembre 2012

Pensiero e preghiera del giorno


Per mezzo di lui e in vista di lui

31.12.2012
VII giorno dell’ottava di Natale

Mi 5,2-4a; Sal 95 (96); Gal 1,1-5; Lc 2,33-35

«Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande fino agli estremi confini della terra. Egli stesso sarà la pace!».    (Mi 5,3b-4a)

Abba Genesio diceva ai suoi fratelli: non scandalizzatevi per i rumori di guerre. Nel tumulto delle città, al mercato delle monete, nell’assemblea dei legislatori, al tavolo del gioco si alzano le urla, lo schiamazzo e le bestemmie. Ai confini dell’impero c’è sempre una tensione, un popolo che preme e un soldato ucciso per sbaglio. Guarda nella tua casa. Entra nella tua cella: non hai forse nascosto l’arma del rancore? Non hai forse seppellito in qualche angolo il coltello della vendetta? Non c’è sulla mensola un manuale di guerra che continui a ripassare? Siediti. Tranquillo. Sotto il fico e la vite il Dio della pace continua a parlare al tuo cuore.

Preghiamo

Accresci, o Dio, nei tuoi servi la pace del cuore;
nessuna contrarietà del mondo ci turbi
mentre ci allietiamo della nascita tra noi del tuo Figlio,
e la celebrazione che compiamo ci ottenga un frutto eterno. Amen.
               (orazione, liturgia ambrosiana)

Santo del giorno


Lunedi, VII giorno dell'Ottava di Natale

San Silvestro, papa (sec. IV)

31.12.2012

Poco si conosce di questo papa, al di là della vita leggendaria, prima della sua elezione alla cattedra di Pietro nel 314, alla morte di papa Milziade. Forse egli divenne cristiano durante l’ultima grande persecuzione di Diocleziano; questo spiegherebbe la sua elezione al papato, poiché i vescovi erano scelti appunto tra i confessori della fede. Durante il lungo pontificato di papa Silvestro, dal 314 al 335, inizia una nuova era per i cristiani che con l’editto di Costantino avevano visto riconosciuto il diritto a professare pubblicamente la loro fede.
La Chiesa, uscendo dalle catacombe, inizia a organizzare la sua disciplina e a riordinare il culto divino, mentre si edificano splendide basiliche nei luoghi santificati dal sangue dei martiri. Si attribuisce a papa Silvestro il fatto determinante di questo passaggio, cioè la conversione e il battesimo di Costantino. Ma alla pace esterna, non corrisponde la pace all’interno della cristianità, che fu turbata in quel tempo dallo scisma dei Donatisti e dall’eresia ariana. Al concilio di Arles e al concilio ecumenico di Nicea del 325, convocati per risolvere la crisi, Silvestro non sarà presente, ma invierà i suoi delegati. La preponderanza di Costantino e la sua ingerenza anche negli affari della Chiesa ha oscurato un poco la figura di papa Silvestro, che fu un santo pontefice, il primo santo non martire venerato nella Chiesa romana, come in Gallia san Martino di Tours e a Milano sant’Ambrogio.
Molti si attribuiscono il possesso delle sue reliquie. In realtà Paolo I († 767) le depose nell’oratorio di un monastero sulla via Lata, da dove più tardi furono trasferite nella basilica che prese il nome di S. Silvestro in Capite.

31.12.2012 VII Giorno dell’ottava di Natale


Lettura
Lettura del profeta Michea 5, 2-4a

In quei giorni. Il Signore parlò a Michea dicendo: / «Dio li metterà in potere altrui / fino a quando partorirà colei che deve partorire; / e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli d’Israele. / Egli si leverà e pascerà con la forza del Signore, / con la maestà del nome del Signore, suo Dio. / Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande / fino agli estremi confini della terra. / Egli stesso sarà la pace!».            

Salmo
Sal 95 (96)

   ®   Gloria nei cieli e gioia sulla terra.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome,
annunciate di giorno in giorno la sua salvezza. ®

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
risuoni il mare e quanto racchiude;
sia in festa la campagna e quanto contiene,
acclamino tutti gli alberi della foresta. ®

Esultino davanti al Signore che viene:
sì, egli viene a giudicare la terra;
giudicherà il mondo con giustizia
e nella sua fedeltà i popoli. ®


Epistola
Lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati 1, 1-5

Paolo, apostolo non da parte di uomini, né per mezzo di uomo, ma per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo ha risuscitato dai morti, e tutti i fratelli che sono con me, alle Chiese della Galazia: grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo, che ha dato se stesso per i nostri peccati al fine di strapparci da questo mondo malvagio, secondo la volontà di Dio e Padre nostro, al quale sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.                


Vangelo
Lettura del Vangelo secondo Luca 2, 33-35

In quel tempo. Il padre e la madre del Signore Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima –, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori». 

sabato 29 dicembre 2012

PENSIERO E PREGHIERA DEL GIORNO


Per mezzo di lui e in vista di lui

30.12.2012
Pr 8,22-31; Sal 2; Col 1,13b.15-20; Gv 1,1-14

«Fratelli, il Figlio del suo amore è immagine del Dio invisibile, primogenito di tutta la crea-zione, perché in lui furono create tutte le cose nei cieli e sulla terra, quelle visibili e quelle in-visibili». (Col 1, 13b.15-16a)


Abba Genesio diceva ai suoi fratelli: la sola gioia della vita è amare. Guardate Gesù, il Figlio di Dio: in ogni cosa e sopra ogni cosa ha cercato l’amore. Quando vedeva i fiori del campo pensava al Padre. Quando scopriva il cuore sanguinante di una donna lo tuffava nell’amore misericordioso di Dio. Quando vedeva il sorriso di un piccolo si rallegrava per quel nome scritto nei cieli. Quando vedeva il cuore tormentato di un padre subito prendeva su di sé il dolore opprimente. Cose da vedere e cose da immaginare. Tutte Gesù paragonava all’amore di Dio. Egli è il Figlio dell’amore. Guardate anche voi con i suoi occhi cose visibili e invisibili. Gesù è il figlio del suo amore. Quello del Padre.

Preghiamo

Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l'unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi.                               
(Lc 4,18)

Impegno settimanale
Quale frutto del Natale di quest’anno mi può aiutare per vivere con più impegno la mia fede?

SANTO DEL GIORNO


Domenica nell'ottava del Natale del Signore

San Giocondo, vescovo

30.12.2012

E' il terzo vescovo certo di Aosta, successore – non si sa se immediato – di san Grato. Non ci sono giunte notizie certe della sua vita. Si sa però che prese parte ai concili romani del 501 e del 502. Ad Aosta se ne celebra la memoria il 30 dicembre, giorno presunto della morte. San Savino vescovo, martire Lo stesso giorno si ricorda san Savino, uno dei martiri più celebri dell’Italia centrale. Una passio leggendaria racconta il suo martirio avvenuto durante la persecuzione di Massimiano (286-305).
Ma al di là della fantasia devota, la stessa passio resta una valida attestazione del culto che in quell’epoca già si rendeva a san Savino come a un martire e una sicura testimonianza dell’esistenza della sua basilica sepolcrale presso Spoleto, dove se ne celebrava la festa il 7 dicembre. A san Savino vescovo e martire sono state dedicate numerosissime chiese, soprattutto nell’Italia centrale; ma veneranda per antichità e splendida per bellezza è la testimonianza dei mosaici di S. Apollinare Nuovo di Ravenna (556-569), dove san Savino appare ultimo nella processione dei martiri, con il pallio bianco e la corona del martirio.

30.12.2012 DOMENICA NELL’OTTAVA DEL NATALE DEL SIGNORE Cristo Verbo e Sapienza di Dio


Lettura
Lettura del libro dei Proverbi 8, 22-31

La Sapienza grida: «Il Signore mi ha creato come inizio della sua attività, / prima di ogni sua opera, all’origine. / Dall’eternità sono stata formata, / fin dal principio, dagli inizi della terra. / Quando non esistevano gli abissi, io fui generata, / quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d’acqua; / prima che fossero fissate le basi dei monti, / prima delle colline, io fui generata, / quando ancora non aveva fatto la terra e i campi / né le prime zolle del mondo.
Quando egli fissava i cieli, io ero là; / quando tracciava un cerchio sull’abisso, / quando condensava le nubi in alto, / quando fissava le sorgenti dell’abisso, / quando stabiliva al mare i suoi limiti, / così che le acque non ne oltrepassassero i confini, / quando disponeva le fondamenta della terra, / io ero con lui come artefice / ed ero la sua delizia ogni giorno: / giocavo davanti a lui in ogni istante, / giocavo sul globo terrestre, / ponendo le mie delizie tra i figli dell’uomo».             


Salmo
Sal 2

       ®   Oggi la luce risplende su di noi.

Voglio annunciare il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato.
Chiedimi e ti darò in eredità le genti
e in tuo dominio le terre più lontane». ®

E ora siate saggi, o sovrani;
lasciatevi correggere, o giudici della terra;
servite il Signore con timore
e rallegratevi con tremore. ®

«Io stesso ho stabilito il mio sovrano
sul Sion, mia santa montagna».
Beato chi in lui si rifugia. ®


Epistola
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi 1, 13b. 15-20

Fratelli, il Figlio del suo amore è immagine del Dio invisibile, / primogenito di tutta la creazione, / perché in lui furono create tutte le cose / nei cieli e sulla terra, / quelle visibili e quelle invisibili: / Troni, Dominazioni, / Principati e Potenze.
Tutte le cose sono state create / per mezzo di lui e in vista di lui. / Egli è prima di tutte le cose / e tutte in lui sussistono. / Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa. / Egli è principio, / primogenito di quelli che risorgono dai morti, / perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose.
È piaciuto infatti a Dio / che abiti in lui tutta la pienezza / e che per mezzo di lui e in vista di lui / siano riconciliate tutte le cose, / avendo pacificato con il sangue della sua croce / sia le cose che stanno sulla terra, / sia quelle che stanno nei cieli.                        


Vangelo
Lettura del Vangelo secondo Giovanni 1, 1-14

In principio era il Verbo, / e il Verbo era presso Dio / e il Verbo era Dio. / Egli era, in principio, presso Dio: / tutto è stato fatto per mezzo di lui / e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
In lui era la vita / e la vita era la luce degli uomini; / la luce splende nelle tenebre / e le tenebre non l’hanno vinta. / Venne un uomo mandato da Dio: / il suo nome era Giovanni. / Egli venne come testimone / per dare testimonianza alla luce, / perché tutti credessero per mezzo di lui. / Non era lui la luce, / ma doveva dare testimonianza alla luce. / Veniva nel mondo la luce vera, / quella che illumina ogni uomo. / Era nel mondo / e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; / eppure il mondo non lo ha riconosciuto. / Venne fra i suoi, / e i suoi non lo hanno accolto. / A quanti però lo hanno accolto / ha dato potere di diventare figli di Dio: / a quelli che credono nel suo nome, / i quali, non da sangue / né da volere di carne / né da volere di uomo, / ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne / e venne ad abitare in mezzo a noi; / e noi abbiamo contemplato la sua gloria, / gloria come del Figlio unigenito / che viene dal Padre, / pieno di grazia e di verità.    

Messaggio straordinario della Regina della Pace a Ivan - 28 dicembre 2012

Apparizione avuta da Ivan veggente 28.Dec 2012 sul podbrdo ore 22 

"Cari figli, anche oggi desidero invitarvi alla gioia, vi invito di nuovo alla gioia. Nello stesso tempo, vi invito alla responsabilità. Cari figli, accogliete responsabilmente i miei messaggi e vivete i miei messaggi, perché, vivendo i miei messaggi, desidero condurvi a mio Figlio. In tutti questi anni in cui sono insieme a voi, il mio dito è rivolto verso mio Figlio, verso Gesù, perché desidero condurvi tutti a Lui. Perciò, anche nei prossimi giorni, ponetevi questa domanda : Che cosa posso fare perché il mio cuore sia più vicino a Gesù? Che questa domanda vi guidi. Dite a voi stessi: Che cosa devo lasciare? Che cosa devo rifiutare perché il mio cuore sia più vicino a Gesù? Pregate, cari figli. Io pregherò per tutti voi, affinchè la vostra risposta nei vostri cuori sia: Sì, desidero essere più vicino a Gesù! Grazie, cari figli, perché anche oggi avete risposto alla mia chiamata e avete detto sì.

MESSAGGI DI GESU' A LUZ DE MARIA IL 16 - 19 E 23 DICEMBRE


MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARÍA
23 DICEMBRE 2012


Miei amati:

 GLI UOMINI VAGANO SENZA META SULLA TERRA...  
MIA MADRE VAGA PELLEGRINA ALLA LORO RICERCA PER ATTIRARLI VERSO DI ME,
 E IO CERCO OGNI ISTANTE QUELLE PECORELLE SMARRITE, CHE SONO L'ESTASI DEL MIO CUORE.

 L'umanità si è sbagliata nel suo desiderio di conoscere questi istanti futuri e annunciati.
 
AMATI, IO RIPONGO LE MIE ATTENZIONI IN OGNUNO DI VOI E VOI M'IMPEDITE DI AMARVI.

Verrà una cometa e farà tremare la Terra.

La purificazione non vi darà tregua, la Terra sarà scossa di nuovo... MA IO, ATTENTO A TUTTI VOI, NON ABBANDONERÒ IL MIO POPOLO FEDELE, PER QUESTO VI CHIAMO ALLACONVERSIONE

L'umanità si trova in uno stato deplorevole e decadente; legge le Mie Chiamate ma non ne cerca l'essenza, LE GIUDICA APOCALITTICHE SENZA ACCORGERSI DEL MIO AMORE, CHE VI AVVERTE e dice:

"Figli, pentitevi, Io vi attendo, non aspettate la fine, siate umili di cuore e rendetevi conto di quanto il rifiuto della verità v’induce a non accettare i segnali che ogni volta sono sempre più forti e più chiari."

Figli:

RIFIUTATE TUTTO CIÒ CHE VIENE RIVELATO E DI CONSEGUENZA NEGATE LA REALTÀ IN CUI VIVETE, INCAPACI DI DISTINGUERE I SEGNALI, CHE NON SONO AFFATTO COMUNI.

Ciò che Mia Madre vi ha annunciato, si compirà. Gli annunci di guerra, di terrorismo e di stragid’innocenti continueranno a causa di questa negazione dell'uomo.

Il Medio Oriente, perso nelle guerre interne ed esterne, non si fermerà finché non giungeràl'anticristo.

La Mia Chiesa si dividerà, sarà purificata e poi rinnovata. Dallo stesso Cielo giungerà l'aiuto a tutti i Miei fedeli.

QUESTA CONFUSIONE NEL PENSIERO E NEL CUORE DEI MIEI FIGLI LI HA FATTO SÌ CHE QUESTO ISTANTE DIVENTASSE ANCORA PIÙ CONFUSO, POICHÉ QUANTO PIÙ L'UMANITÀ NEGHERÀ QUESTO ISTANTE,
TANTO PIÙ SOFFRIRÀ DI SUA PROPRIA MANO.

IO SONO IL BUON PASTORE E VOI SIETE IL MIO GREGGE.
L'ISTANTE INCALZA, LE MIE CHIAMATE SONO URGENTI.

Pregate per il Giappone, piangerà. 
Pregate per il Messico, soffrirà.
Pregate per l'Australia, si lamenterà.

La rivelazione degli errori personali è vicina e ogni creatura umana si stupirà del proprio modo di vivere e della sua risposta come figlio Mio.

Figli:

Non continuate a vagare nel deserto delle cose terrene...

SIATE SEVERI CON VOI STESSI, IN MODO CHE L'IGNORANZA DELLO SCIOCCO POSSA ESSERE SUPERATA DALLA VERITÀ E DALL' UMILTÀ, IN MODO CHE POSSIATE CONOSCERMI E COMPRENDERE CHE IO SONO IL CAMMINO DELLA VITA.
IO SONO LA VERITÀ E L'AMORE INFINITO.

Non temete, camminate nella giustizia. Non temete, non vi lascerò soli.

Con l'innocenza che irradiava dal Mio Cuore quando ho guardato Mia Madre dalla mangiatoia, con la stessa innocenza anche voi dovete guardarmi e avvicinarvi a Me, chiedendomi ciò di cui avete bisogno.

IN QUESTO NATALE, UNITEVI A MEZZANOTTE E ACCOMPAGNATE I VOSTRI RITI CON UNA PREGHIERA CHE NASCA DAL PROFONDO DELL'ESSERE.

Verrà il momento in cui tutti voi camminerete come veri fratelli, tutti figli di uno stesso Padre, voi sarete il Mio Popolo e Io sarò il vostro Dio.

AVVICINATEVI PER ASCOLTARE CIÒ CHE MIA MADRE VI ANNUNCIA.

Vi benedico, accogliete la Mia Pace.

Il vostro Gesù.

AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
 

 
COMMENTO ALLO STRUMENTO
MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO

Fratelli, sorelle:

accogliamo con amore e rispetto queste Parole Sante, non ci ostiniamo a essere gli stessi di ieri.

 
"Chi osserva il Comandamento ha cura dell'anima sua;
ma chi non si dà pensiero della propria condotta morirà.
Chi ha pietà del povero appaga il Signore,
che gli contraccambierà l'opera buona." 
(Proverbi 19, 16-17)
                              

 





MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARÍA
19 DICEMBRE 2012


Amati figli, ricevete il Mio Amore:

COME L'ACQUA SCORRE NEL SUO LETTO CERCANDO UNO SBOCCO, ALLO STESSO MODO I MIEI FIGLI CERCANO IN LORO STESSI CIÒ CHE NON TROVANO NEL MONDO E SI SENTONO VUOTI...
CIÒ CHE STATE CERCANDO È IL MIO AMORE CHE VI RECLAMA, È IL MIO AMORE CHE VI CERCA, È IL MIO AMORE CHE VI CHIAMA.

L'uomo ha ignorato e rifiutato le Mie Richieste, ha sbarrato i suoi sensi, non ha cercato una vita di buon senso e saggezza in accordo con l'eredità che Io gli ho lasciato.

La mente umana è stata usata per progredire in tutti i campi, ma il progresso è stato egoista e folle, perché ha alterato ciò che la Mano Paterna ha creato.

Non credete alle Mie chiamate...

Negate l'esistenza di un luogo in cui scontano le pene quelli che hanno vissuto indulgendo nella dissolutezza senza pentirsene...

Negate l'esistenza del Purgatorio, perché credete che sia in Terra, ma non è così...
Negate l'Apocalisse, che non si è ancora compiuta...

La Purezza risiede in poche anime, la musica attira il nemico dell'anima, i mezzi di divertimento sono vere e proprie trappole che abituano i sensi e si addentrano nel profondo dell'uomo, invitandolo ad agire nella depravazione assoluta, senza morale né sentimento alcuno.

La donna, completamente degradata con il suo stesso compiacimento, è diventata un oggetto, non un soggetto, non parte della creazione; il suo modo indecente di vestire l'ha declassata a questo, a un oggetto.

L'aborto si diffonde nelle Nazioni come il vento; queste morti ricadranno sul genere umano, che ha assistito a questi atti senza ribellarsi minimamente.

Gli uomini, con i loro istinti insaziabili, hanno soggiogato i loro sensi alla carne, perché essa è l'oggetto della ricerca del piacere indebito, indecente e immorale. In questo istante, l'uomo cambia donna senza alcun pudore, concedendosi a diverse donne senza alcun impegno o morale. I tempi in cui Sodoma e Gomorra furono sterminate non erano peggiori di quelli che l'uomo sta vivendo in questo momento, ora che i limiti sono stati superati.

QUELLI CHE SI SONO CONSACRATI A ME NON PREDICANO CON LA NECESSARIA FORZA, SONO ACCOLTO DA CREATURE QUASI NUDE E I MIEI FIGLI LO CONSENTONO, DIMENTICANDO CHE SONO UN RE.
NON DESIDERO UN POPOLO RIBELLE, DESIDERO UN POPOLO CHE MI AMI E MI RISPETTI.

Non desidero Templi affollati da creature senza coscienza, ma da veri credenti che Mi cercano perché Mi amano e hanno bisogno di Me. 

DESIDERO CHE I MIEI PREDILETTI PREDICHINO AMMONENDO CON FORZA I PECCATORI, DENUNCIANDO IL PECCATO, LA CORRUZIONE E ESIGENDO DALLE PROPRIE COMUNITÀ UN CAMBIAMENTO SOTTO TUTTI GLI ASPETTI.
MA QUESTO NON AVVIENE, QUESTO NON AVVIENE!...

L'uomo non reagisce, è la creazione stessa a reagire contro l'uomo, che ha trasgredito le Mie Leggi.
La Terra sarà trasformata e rinnovata, gli eventi s'intensificheranno. L'uomo sarà purificato e messo completamente alla prova, fino a quando la coscienza opererà quel cambiamento supremo che trascende l'essere fisico dell'uomo raggiungendo lo spirito, dove la consapevolezza farà sì che l'uomo si elevi e diventi più spirituale.

Pregate figli, per il Giappone.
Pregate per la Nuova Zelanda.
Pregate per gli Stati Uniti.

DESIDERO CUORI ASSETATI DI VERITÀ E DI SINCERITÀ.
DESIDERO UOMINI DI COSCIENZA CHE MI RISPETTINO.

Voi che ancora lottate con il mondano, siate testimoni reali della Mia presenza sulla Terra, siate il seme che germoglia; siate le voci che predicano la Mia Parola, Io amo tutti i Miei figli, non li sottometto con le catene, ma cerco l'amore dei Miei figli lasciando loro la libertà.

Accogliete senza esitazione le Mie Chiamate.

 Il vostro Gesù.


AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.

 
COMMENTO ALLO STRUMENTO
MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO

Fratelli, sorelle:

Siamo di fronte alla realtà che l'umanità ha negato. Una generazione lontana dal Volere del Suo Re e che è chiamata dalla Forza divina affinché torni a occupare il posto che ha lasciato, trasgredendo alle Leggi Divine.

Siamo stati chiamati a guardare verso l'alto e ci è stato detto che dall'alto verrà la benedizione; rimaniamo vigili e non comportiamoci come gli sciocchi, ai quali si parla ed essi non ascoltano.

Dobbiamo essere consapevoli e assumerci la parte di responsabilità che tocca a ognuno di noi in questo mondo caotico e arrogante. Non dobbiamo solo inginocchiarci, dobbiamo piegare la nostra volontà e disporci al cambiamento, operando come testimoni di Cristo presente in mezzo alle creature. 

"Così miei cari fratelli e sorelle...vi sforzate di compiere la vostra salvezza con santo timore"

                                                                                                                                                       (Filippesi 2, 12)
Amen.







MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARÍA
16 DICEMBRE 2012


Amati figli:

VI BENEDICO AFFINCHÉ POSSIATE SEGUIRMI COME IL GREGGE SEGUE IL SUO PASTORE, AFFINCHÉ POSSIATE TORNARE A ME COME GLI UCCELLI TORNANO AI LORO NIDI, COME BAMBINI IN CERCA DI SICUREZZA E RIFUGIO TORNANO DA CHI LI AMA E LI PROTEGGE.

Così vorrei che foste, abbandonati in Me, anche se non comprendete le Mie vie ed esse vi sembrano difficili. Dalle difficoltà della vita nasce ciò che l'uomo non si aspetta, ciò che egli cercava e non trovava, ciò che credeva lontano, che considerava perduto.

PROPRIO QUANDO L'UOMO SI ABBANDONA IN ME, CIÒ CHE SEMBRAVA PERDUTO RINASCE IN TUTTO IL SUO SPLENDORE, LA SPERANZA RIPRENDE VITA ED IL CUORE BATTE DI NUOVO. LA SETE È SPENTA, L'OSCURITÀ SI TRASFORMA IN LUCE, L'INCOMPRENSIBILE DIVENTA COMPRENSIBILE, PERCHÉ QUANDO LA CREATURA UMANA SI ABBANDONA IN ME E MI CONSACRA LA SUA VOLONTÀ NULLA È IMPOSSIBILE.

Quanto è difficile per l'uomo tutto questo, e come diventa tutto più facile quando c'è umiltà in lui! Il cammino si fa arduo a causa della superbia umana, perché l'uomo non vuole abbandonarsi in Me e Mi rinnega. Sono rinnegato da coloro che dicono di amarmi.

Guai a coloro che disprezzano il Crocefisso, guai a coloro che disprezzano le Mie Piaghe e non le onorano! Sono stato paziente, ma verrà il momento in cui mi arrabbierò, e allora i Mie Figli saranno castigati e si pentiranno delle loro offese nei Miei confronti.

Quanti si burlano della Mia Corona di Spine!...Questo è il Mio più grande dolore dopo il Getsemani e Mi fa soffrire più delle altre Ferite! Le Mie Piaghe si riformano di nuovo. Molti M'incoronano di spine e dormono tranquilli mentre Io vivo un continuo Getsemani a causa della malvagità umana.

La coscienza umana si è persa, non trovo risposta nemmeno in chi dice di appartenermi, perché vi arrendete con facilità, permettendo al nemico di prendere possesso della vostra volontà obbligandovi a strisciare sulla terra.

L'umanità continua indisturbata, le menti sono completamente concentrate sui festeggiamenti, sugli strepiti, sugli incontri amichevoli; in realtà, state usando la ricorrenza della Mia Nascita come scusa per lasciare libere le passioni. Vi state preparando a celebrare un nuovo anno, ma sapete cosa state festeggiando in realtà?

SCIOCCHI E ARROGANTI, SIETE INCAPACI DI APRIRE IL CUORE DI FRONTE ALLE MIE INSISTENTI RICHIESTE E A QUELLE DI MIA MADRE. CONTESTATE LA SEQUENZA DELLE MIE CHIAMATE, BEN SAPENDO CHE IO SOLO SONO IL PADRONE DEL TEMPO.

SONO CIECHI E SORDI COLORO CHE SI RIFIUTANO DI PROCLAMARE LA MIA GIUSTIZIA DAVANTI AL MIO POPOLO, QUELLA GIUSTIZIA CHE ESERCITO SULLA STESSA LIBERTÀ UMANA.
NON SONO UN DIO CHE PUNISCE, SONO UN DIO GIUSTO.

Quanti di voi sentono le Mie chiamate e si rifiutano di rispondere per un secondo di perdizione!

Mia madre ha supplicato voi, i Suoi figli: VI HA CHIESTO CONVERSIONE, PENTIMENTO E CONSACRAZIONE, Lei il cui Cuore è una terra dove scorre latte e miele. Lei che è l'Otre che non si secca mai, la Vigna migliore, la Regina di tutto il Creato, Colei che mi ha vestito quando ero un bambino.

Mia madre, cui ho affidato la Mia Chiesa, è disprezzata. Le ho affidato la Mia Chiesa perché la guidasse, come la barca che affonda in mezzo alla tempesta è riportata a galla dalla Vela. Questa Vela è Mia Madre. Ma se la disprezzate, la rinnegate e non ascoltate le Sue Chiamate...come farete a mantenere a galla la barca senza una Vela in mezzo alla tempesta?

MIA MADRE MI HA PRESO PER MANO, E COSÌ VUOLE GUIDARE I MIEI FIGLI, MA ESSI RESISTONO E LE DISOBBEDISCONO, DIMENTICANDO CHE LE MIE VIE SONO DIFFICILI,
CHE POTRETE CAPIRMI SOLO QUANDO I VOSTRI SENSI SVANIRANNO E IL VOSTRO CUORE SI APRIRÀ.

In questo istante, dopo aver inviato infinite Chiamate al Mio Popolo, Mi ritrovo con un piccolo numero di anime in preghiera, testimoni del Mio Sacrificio. Saranno queste anime a dar Testimonianza delle Mie Chiamate e della disobbedienza umana, che ha superato ogni limite.

Pregate, pregate...ma non limitatevi a questo, consacratevi a Me dedicandovi ai più bisognosi e mettendo in pratica i Miei Comandamenti.

Pregate per il Giappone, porterà nuovo dolore.
Pregate per il Brasile, soffrirà.
Pregate per l’America Centrale.

Amati figli, il disprezzo dell'uomo rafforza l'anima, non temete. Siate forti nella fede e coraggiosi nel parlare. In questo momento non Mi aspetto altro dal Mio Popolo.

Un profeta del Mio Amore sarà sacrificato dalla malvagità dei tentacoli dell'anticristo, che si sono levati sull'umanità ignorante, che distrugge se stessa e la verità del creato.

IL MIO AMORE NON SI CONTIENE, NON PUÒ ESSERE MESSO A TACERE, CONTINUERÒ A DIFFONDERE LA MIA PAROLA TRAMITE I MIEI FEDELI MESSAGGERI, E I MIEI PROFETI CONTINUERANNO A DIFFONDERE LA MIA VERITÀ, FACENDO FUGGIRE GLI INGANNATORI E AVVICINANDO GLI UMILI DI CUORE.

La terra trema e dal firmamento discende la Mia Benedizione. Non temete, non temete.
Le stelle non brillano soltanto, sono una benedizione per l'uomo.

Miei Amati, in questo momento, in cui le anime vivono un'ascesa spirituale, siete permeabili a Me o al male.

FIGLI, NON SIATE POVERI DI SPIRITO, SIATE PERMEABILI ALLA MIA PAROLA, PENETRATE IN ME PER CONOSCERE LE MERAVIGLIE DELL'AMORE DIVINO.
NON CONSENTITE A NESSUNO DI GUIDARVI SULLA FALSA VIA, STATE ATTENTI.

L'umanità sarà purificata e soffrirà per trionfare dopo la Tribolazione.

VI ATTENDO, COME SE DOVESTE COMPARIRE DI FRONTE A ME PER LA PRIMA VOLTA.
NON ABBIATE PAURA DI AVVICINARVI, VI ATTENDO.


Che la Mia Pace sia in ciascuno di voi.


Vi amo.
 Il vostro Gesù.


AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.

 


COMMENTO ALLO STRUMENTO
MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO

Fratelli, sorelle:

di fronte a tante distrazioni e alla frenesia del mondo di questi giorni, noi, Suoi figli fedeli, atteniamoci umilmente alle Parole del Signore e meditiamo su un così severo richiamo della Giustizia Divina.

"La giustizia era il mio vestito e io il suo, la rettitudine era come il mio mantello e il mio turbante. Ero l'occhio del cieco e il piede dello zoppo, ero il padre dei poveri, studiavo a fondo la causa dello sconosciuto, spezzavo la ganascia al malfattore, gli facevo lasciare la preda che aveva fra i denti. A me stesso dicevo: Morirò nel mio nido, moltiplicherò i miei giorni come la sabbia. Le mie radici si estenderanno verso le acque, la rugiada passerà la notte sui miei rami, la mia gloria sempre si rinnoverà, l'arco rinverdirà nella mia mano".              
                                                                                                                                      (Giobbe 29, 14-20)