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venerdì 30 novembre 2012

MESSAGGI DI GESU' IL 23 E DI MARIA IL 26 NOVEMBRE A LUZ DE MARIA



MESSAGGIO DELLA BEATA VERGINE MARIA
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARÍA
DATO IN BUENOS AIRES, ARGENTINA
26 NOVEMBRE 2012


Amati figli del Mio Cuore Immacolato:

 BENEDICO TUTTO CIO' CHE IL PADRE HA CREATO PER IL BENE DELL'UOMO.
 BENEDICO L'ESSERE DI OGNUNO DI VOI, MIEI AMATI.

Non è con la forza umana male impiegata che l'uomo riuscirà a dominare il mondo...

Giunge l'istante in cui le Nazioni soffriranno, tormentate dal dominio delle armi di distruzione di massa che alcuni paesi possiedono. Alla fine, le Nazioni che non dispongono di risorse per sfamare la loro popolazione, disporranno di armi nucleari, acquisite in cambio della fame del loro popolo.

 CHI PROCLAMERA' CHE MIO FIGLIO È IL SUO SIGNORE, SARA' PERSEGUITATO.
LA FOLLIA UMANA CANCELLERA' LA PAROLA: "DIO " DALLA SUA VITA E DALLA SUA ESISTENZA.

Chi ama la Verità sarà temuto e, per questo, perseguitato, non solo da parte dei suoi confratelli, ma anche dai Gerarchi, dalle Istituzioni e dai governi.

Figli;

PREGATE ATTIVAMENTE. Proprio come l'atleta che desidera vincere e che quando perde qualche metro si sente debole, ma dentro di sé conosce la verità della propria formazione, del propriosacrificio e il suo valore per quel grande momento. ALLO STESSO MODO DOVETE AGIRE VOI, MIEI AMATI 

 VI STATE DIRIGENDO VERSO LA FINE DI QUESTA GENERAZIONE, NON VERSO LA FINE DEI TEMPI.

Miei amati, al termine di questa era, l'uomo avrà generato la sua purificazione per continuare come una creatura rinnovata, con una Fede molto provata.

MIO FIGLIO SI APPRESTA A SEPARARE IL FRUMENTO DALLA ZIZZANIA... STA TORNANDO PER RACCOGLIERE I FRUTTI.

Miei cari, nemmeno il corpo dell'uomo sarà in grado di sopportare la malvagità da lui stesso generata. Da essa, malattie sconosciute inizieranno la loro fase devastante per ogni essere umano.

La spada dell'uomo è pronta a distruggere e LA MIA MANO E' SEMPRE PRONTA AD OFFRIRE UN ISTANTE DI AMORE E LA MISERICORDIA DI MIO FIGLIO VERSO IL GENERE UMANO. NON PERCHÉ LA MERITIATE, MA IN VIRTU’ DEL MIO AMORE MATERNO.

Si levano venti di guerra, ma nemmeno ora l'uomo scruta se stesso, né fa caso agli innocenti che si trovano vicino a lui.
I SEGNI NON FINISCONO...
E LA MIA PAROLA NON SI FERMERA' FINO A QUANDO IO STESSO NON AVRO' SCHIACCIATO LA TESTA DI SATANA.

La coscienza dell'uomo lo porta a formulare intenzioni che poi non porterà a termine; lo stesso uomosa che fallirà e, in questo modo,non darà  frutti.

Voi, Miei fedeli:

NON FERMATEVI, PERCHE' IO VEDO PIU' IN LA' DI VOI.
 NON RETROCEDETE, RESTATE IN QUESTA PRIMA FILA
 LA FILA DI COLORO CHE NON NASCONDONO IL PROPRIO VOLTO DI FRONTE AL NEMICO.

 Pregate, cari figli, per l'Inghilterra.
Pregate per gli Stati Uniti.
 Pregate per il Messico.

NON TORNATE INDIETRO, CHI RETROCEDE NON E' SINCERO.

Non cercate nel tempo ciò che è scritto per l'uomo.

Vi amo.

AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.


 
COMMENTO ALLO STRUMENTO
AL MESSAGGIO DELLA BEATA VERGINE MARIA

Fratelli, sorelle:

In un mondo che ha bandito Dio dalla vita pubblica e che finge di custodirlo nella sua sfera privata...  acclamiamo con fede e coraggio:

VIENI, SIGNORE GESÙ!






MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARÍA
DATO IN ASUNCIÓN, PARAGUAY
23 NOVEMBRE 2012


Amati figli Miei: vi benedico.

IL MIO CUORE PALPITA COSTANTEMENTE PER VOI
 IN MEZZO A QUESTA UMANITÀ CHE LACERA DI CONTINUO LA MIA PAROLA E LA MIA VERITÀ.

Le forze della Natura sono inquiete e si agitano vigorosamente. Voi stessi avete scatenato l'inclemenza della Natura abusando della Mia Pazienza ma, nonostante questo, Mia Madre continua a intercedere per voi, Popolo infedele e ingrato. Non sapete quanto danno causate a voi stessi negandovi a Me, a Me che sono presente in voi!...

 QUANTO VI LAMENTERETE PER LA DISOBBEDIENZA DI QUESTO ISTANTE ALLE MIECHIAMATE!

La stella del Sole arde con più forza verso la Terra per mostrare il suo disaccordo nei confronti del modo di operare e agire di questa generazione che si degrada costantemente, sottomettendosi a un peccato senza fine. MIEI CARI, NON ALLONTANATEVI DA ME, CONTINUATE PASSO DOPO PASSO A RIMANERE AGGRAPPATI AL MIO AMORE E ALLA MIA VERITA', PERCHÉ IO NON VI ABBANDONERO'.

Amati figli:

GRANDI EVENTI GIA' PREANNUNCIATI STANNO PER VARCARE LE PORTE DI QUESTAGENERAZIONE; NON ESITATE A CHIAMARMI, A PRONUNCIARE IL MIO NOME, A SUPPLICARE IL MIO AMORE. NON VI CHIUDERO' LA PORTA SE MANTERRETE IN VOI UN CUORE UMILE, CONTRITO E SE SARETE DISPOSTI AD ACCOGLIERMI COME VOSTRO RE.

Riceverete un Grande Segno proveniente dall'alto e in esso scorgerete il Mio Amore, vedrete il Mio Grande Atto di Misericordia, una Misericordia che si realizzerà tra i lamenti dell'uomo, tra le suppliche dell'uomo che, scrutando il proprio essere, si aggrapperà con forza a Me.

Quanto vorrei, per l'Amore che nutro verso di voi, che tutto questo non avvenisse! Quanto ho cercato di ritardare questo momento!

Mia madre che intercede per voi continua a farlo affinché Io, Suo Figlio,non abbassi il Mio Braccio su di voi, ma STO VENENDO A CERCARVI, PER GUARDARVI NEGLI OCCHI AFFINCHE' VOI STESSI SVELIATE E SCOPRIATE DI FRONTE A ME LA COSCIENZA E IL CUORE.

Non sono le lodi degli uomini che alimentano il Mio Amore, bensì la dedizione incondizionata verso i vostri fratelli e verso la Mia Legge.

Quante minacce incombono su quest'umanità!...
Quante disgrazie e lamenti per i Miei figli!...
Quanta sofferenza per un Padre che vede i Suoi figli disperarsi e soffrire!...
Quanto vi ho chiamati senza sosta!...
Quanta negazione da parte vostra!...

VERRA' IL MOMENTO IN CUI L'ISTANTE NON SARA' PIU' ISTANTE, IL MOMENTO IN CUI RIUNIRO' IL MIO POPOLO FEDELE, LO PRENDERO' PER MANO E INSIEME CAMMINEREMO NELLA MIA PACE E NEL MIO AMORE VERSO UN MONDO PIENO.

Miei Amati, benedico questa Mia terra: il Paraguay.

Mia Madre ha aperto il Suo Mantello per proteggere questa Nazione. Esorto questo Mio popolo a non ignorare le Mie Richieste, a non dimenticarsi di questo Mendicante d'Amore che, ancora una volta, bussa alla porta del cuore dei Suoi figli in cerca di una risposta, in cerca di quell'amore che è Mio e che vengo a rivendicare.

Amato Popolo Mio:

LEVATE LO SGUARDO VERSO LA MIA CASA, ASPIRATE VERSO L'ALTO. I MIEI FIGLI DEVONO CAMMINARE A TESTA ALTA SENZA RETROCEDERE, ANCHE SE GLI ATTACCHI SONO CONTINUI E PERSISTENTI. NON RETROCEDETE, CHI SI ALLONTANA È PERSO E IO DESIDERO SALVARE TUTTI VOI.

Le menti dei corrotti tramano contro il Mio Popolo. Siate forti, ricordate le Mie Chiamate; in nessuna circostanza le forze del demonio potranno abbattere il Mio Popolo Fedele.

Quindi, con la fede nella Mia Parola, NON PERMETTETE CHE A VOI, MIEI FEDELI, sia introdotto il microchip che si estenderà velocemente in vari paesi. Ricordate che dalla Mia Casa discenderà il Mio Mana, perché Io sono fedele al Mio Popolo se il Mio Popolo è fedele a Me.

Unitevi, non consentite alla disunione di distruggere ciò che il Mio Amore ha costruito; obbedite alle Mie Chiamate. Voi, Soldati del Mio Amore, siate pazienti; fate in modo che il nemico non distrugga ciò che siamo riusciti a edificare rimanendo uniti. Ho costruito sulla terra ben salda e il nemico vuole indebolire le fondamenta su cui vi trovate.

RESISTETE, RESISTETE. QUESTO ISTANTE PASSERA' IN UN ATTIMO, RESISTETE. IO RESTERO' CON VOI SENZA ABBANDONARVI; RESISTETE, PERCHE' QUESTO ISTANTE DIVENTA SEMPRE PIU' BREVE.

Pregate, Miei amati, per il Giappone; non dimenticatelo nelle vostre preghiere. Esso causerà dolore e lamenti all'umanità.

Pregate per il Mio amato Popolo del Cile, non tralasciatelo nelle vostre preghiere.
 Pregate per il Messico.

Pregate, i venti di guerra non saranno più tali; non allontanatevi da Me, non separatevi da questa consapevolezza cui vi sto chiamando con insistenza, la consapevolezza di far parte delle Mie schiere.

Vi benedico. Vi custodisco nel Mio Cuore Sacrosanto. Siete i Miei figli, vi amo e vi proteggo.

Non temete coloro che possono derubarvi, bensì coloro che possono allontanarvi da Me. Siate forti durante gli assalti.

Che la Mia Pace dimori in ognuno di voi. Vi amo.

 Il vostro Gesù.

AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.


 

COMMENTO ALLO STRUMENTO
MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO 

Fratelli, sorelle:

INGINOCCHIAMOCI DAVANTI A GESÙ: PRINCIPIO E FINE DI TUTTO IL CREATO.
L'amore per i Suoi figli lo domina ed Egli non si trattiene dal proclamare a voce alta la Sua Parola per avvicinarsi all'umanità.

Davanti a queste Parole Divine, diciamo:

SIA FATTA LA TUA VOLONTA'! CHE SI COMPIA LA TUA SANTA VOLONTÀ!
Amen


giovedì 29 novembre 2012

PENSIERO E PREGHIERA DEL GIORNO

Totalmente affidati

30.11.2012
S. Andrea Ap.

1Re 19,19-21; Sal 18 (19); Gal 1,8-12; Mt 4,18-22

«Vide due fratelli… che gettavano le reti in mare… E disse loro: “venite dietro a me”».  (Mt 4, 18-19)

Il primo movimento e il più importante che segue ogni chiamata è l’alzare lo sguardo dalle proprie vicissitudini quotidiane, quasi a vedere un senso più profondo della nostra vita.
Gesù passa e si ferma a “guardarci” in quel che in modo consuetudinario viviamo.
San Paolo è commovente e fortemente esortante quando ci dice: “Se cercassi ancora di piacere agli uomini non sarei servitore di Dio”. (Gal 1,10) Ci aiuta a leggere l’essenza della chiamata che sta in un radicamento sempre più esistenziale in Dio. Non tutti siamo chiamati a lasciare lavoro, famiglia, affetti, per vivere la sequela. Ma tutti siamo chiamati a “lasciare” il vecchio modo di vivere il lavoro, la famiglia, gli affetti…
La nostra risposta alla chiamata allora trasforma la vita in un viaggio meraviglioso in cui ogni momento è arricchito dalla ricerca di come piacere sempre di più a Chi ci ha creato ed amato, vivendo ogni situazione per Lui e con Lui.

Preghiamo

Onnipotente, eterno, giusto e misericordioso Iddio, concedi a noi miseri di fare, per la forza del tuo amore, ciò che sappiamo che tu vuoi, e di volere sempre ciò che a te piace, affinché, interiormente purificati, interiormente illuminati e accesi dal fuoco dello Spirito Santo, possiamo seguire le orme del tuo Figlio diletto, il Signore nostro Gesù Cristo e, con l’aiuto della tua sola grazia, giungere a te, o Altissimo, che nella Trinità perfetta e nella Unità semplice vivi e regni glorioso, Dio onnipotente per tutti i secoli dei secoli.    
(San Francesco)

SANTO DEL GIORNO

Sant'Andrea, apostolo

30.11.2012

Andrea, figlio di Giona e fratello di Simon Pietro, era originario di Betsaida, e con il padre e il fratello esercitava il mestiere di pescatore in Galilea, nel lago di Tiberiade. Discepolo del Battista, ne accolse la testimonianza resa a Gesù di Nazaret, indicato come “l’Agnello di Dio” e insieme all’apostolo Giovanni si mise a seguirlo. “ Protocleto”, lo chiama la Chiesa d’Oriente, cioè il primo chiamato. Fu lui infatti, secondo la tradizione del Vangelo di Giovanni, a condurre a Gesù il fratello Pietro. “Abbiamo trovato il Messia!”, fu il suo annuncio gioioso, e dal Messia fu fatto, insieme al fratello, “pescatore di uomini”. Tale ce lo presenta il vangelo, ancora vivente il Maestro: fu Andrea infatti a condurre a Gesù i greci saliti a Gerusalemme per il culto e anche il ragazzo con i suoi cinque pani e due pesci che, benedetti dal Maestro, furono sufficienti a sfamare la moltitudine che lo aveva seguito.
Secondo una tradizione non documentabile, ma molto antica, dopo la morte e risurrezione di Gesù, Andrea annunciò il vangelo in Siria, in Asia minore e in Grecia; in Grecia, a Patrasso, sarebbe stato crocifisso, su una croce decussata, cioè con i bracci disposti diagonalmente, a forma della lettera X, cui è rimasto il nome di Croce di sant’Andrea.
Le sue reliquie nel 1208 furono portate ad Amalfi. La testa, giunta nel 1462 a Roma, è stata restituita alla chiesa di Patrasso dal papa Paolo VI nel 1974, in segno di rispetto verso l’Ortodossia che in lui venera il primo arcivescovo della Chiesa di Costantinopoli.

Il 30 novembre 1943 muore ad Auschwitz, dove era stata internata, la giovane ebrea olandese Etty Hillesum. Nel Diario e nelle Lettere ha lasciato testimonianza di una straordinaria avventura spirituale, che nell’esperienza degli eventi tragici che ha vissuto, nell’abisso della disperazione e dell’assurdo costituiti dalla Shoah, gli ha consentito di trovare un orizzonte di senso, di riconoscere una Presenza e di custodirla come il suo tesoro segreto. Scriveva nel Diario: “L’unica cosa che possiamo salvare di questi tempi, e anche l’unica cosa che veramente conti, è un piccolo pezzo di te in noi stessi, mio Dio. E forse possiamo anche contribuire a disseppellirti dai cuori devastati di altri uomini”.

30.11.2012 Sant’Andrea, apostolo Commemorazione del battesimo di Sant’Ambrogio

Lettura
Lettura del primo libro dei Re19, 19b-21

In quei giorni.
Elia trovò Eliseo, figlio di Safat. Costui arava con dodici paia di buoi davanti a sé, mentre egli stesso guidava il dodicesimo. Elia, passandogli vicino, gli gettò addosso il suo mantello. Quello lasciò i buoi e corse dietro a Elia, dicendogli: «Andrò a baciare mio padre e mia madre, poi ti seguirò». Elia disse: «Va’ e torna, perché sai che cosa ho fatto per te». Allontanatosi da lui, Eliseo prese un paio di buoi e li uccise; con la legna del giogo dei buoi fece cuocere la carne e la diede al popolo, perché la mangiasse. Quindi si alzò e seguì Elia, entrando al suo servizio.


Salmo
Sal 18 (19)

Rit.: Risuona in tutto il mondo la parola di salvezza.

I cieli narrano la gloria di Dio,
l’opera delle sue mani annuncia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il racconto
e la notte alla notte ne trasmette notizia.            R

Senza linguaggio, senza parole,
senza che si oda la loro voce,
per tutta la terra si diffonde il loro annuncio
e ai confini del mondo il loro messaggio.            R


Epistola
Lettera di san Paolo apostolo agli Gàlati 1, 8-12

Fratelli, se anche noi stessi, oppure un angelo dal cielo vi annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anàtema! L’abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema! Infatti, è forse il consenso degli uomini che cerco, oppure quello di Dio? O cerco di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servitore di Cristo!
Vi dichiaro, fratelli, che il Vangelo da me annunciato non segue un modello umano; infatti io non l’ho ricevuto né l’ho imparato da uomini, ma per rivelazione di Gesù Cristo.

Vangelo
Lettura del Vangelo secondo Matteo 4, 18-22

In quel tempo.
Mentre camminava lungo il mare di Galilea, il Signore Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedeo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
 

mercoledì 28 novembre 2012

PENSIERO E PREGHIERA DEL GIORNO

Totalmente affidati

29.11.2012
Ger 3,6a.19-25; Sal 85 (86); Zc 2,10-17; Mt 12,33-37

«In base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato».   (Mt 12,37)

Linguaggio di rimprovero quello di Gesù. Linguaggio che vuol riportare a verità e che ha il coraggio di non ammiccare ai “potenti” per mettersi al riparo; anzi!
In più parti del capitolo 12 Matteo ci dice che scribi e farisei tramano alle spalle di Gesù. Dalla stessa bocca che nel tempio benedice Dio escono parole di maledizione contro suo Figlio. Signori della legge difendono ciò che dà loro potere, giustificandosi in nome di Dio.
Gesù sa che è rischioso dire parole scomode ma non tace perché la loro salvezza gli sta più a cuore della sua stessa vita e prova a stanarli dall’inganno in cui stanno rovinando la loro vita e quella di chi incontrano.
Se si fissa lo sguardo su Gesù, sul Vangelo, allora parole e azioni, le nostre come quelle degli altri, vengono illuminate e la radice da cui provengono viene rivelata. Allora viene chiesto il coraggio per guardare alla verità e per convertire ciò che è oscuro in luce.

Preghiamo
L’avidità, l’orgoglio, lo spirito di dominio, la dimenticanza di Dio e l’idolatria delle creature potevano essere vinti solo da un tuffo nell’umiltà. “Scendendo” Gesù percorreva al contrario la salita dell’ambizione umana. Quando è dato anche a noi di inabissarci nel buio o di sentire l’umiliazione della discesa, ricordiamocelo. É allora il momento della nostra salvezza.
(Don Andrea Santoro – Lettere dalla Turchia)

SANTO DEL GIORNO

San Saturnino di Tolosa, martire

29.11.2012

La Passio Saturnini, insieme alla Lettera dei Martiri di Lione, rappresenta il più prezioso documento letterario per la conoscenza delle origini della Chiesa gallicana e della sua evangelizzazione. È stata scritta tra il 420 e il 430.
Secondo la Passio, Saturnino venne a Tolosa sotto il consolato di Decio e Grato, cioè nel 250, quando un decreto imperiale ingiungeva ai cristiani di sacrificare agli idoli. Il suo martirio sarebbe stato occasionato da un tumulto di popolo, adunato sul Capitolium, per un sacrificio, e si colloca alla metà del III secolo.
Saturnino è il primo vescovo gallo menzionato dai testi dopo sant’Ireneo. Il culto del santo è attestato all’incirca dal III secolo, e si è esteso fino in Italia (è venerato a Cagliari come patrono). Gregorio di Tours lo indica come patrono di Tolosa. Il nucleo più ricco della sua iconografia rimane in Francia. Dal XII al XVIII secolo non vi fu chiesa della Francia meridionale che non abbia posseduto una sua immagine.

RITO AMBROSIANO - 29.11.2012 Giovedì della II settimana di Avvento

Geremia
Lettura del profeta Geremia 3, 6a. 19-25

In quei giorni. Il Signore mi disse: «Io pensavo: / Come vorrei considerarti tra i miei figli / e darti una terra invidiabile, / un’eredità che sia l’ornamento più prezioso delle genti! / Io pensavo: Voi mi chiamerete: “Padre mio”, / e non tralascerete di seguirmi. / Ma come una moglie è infedele a suo marito, / così voi, casa di Israele, siete stati infedeli a me». / Oracolo del Signore. / Sui colli si ode una voce, / pianto e gemiti degli Israeliti, / perché hanno reso tortuose le loro vie, / hanno dimenticato il Signore, loro Dio. / «Ritornate, figli traviati, / io risanerò le vostre ribellioni». / «Ecco, noi veniamo a te, / perché tu sei il Signore, nostro Dio. / In realtà, menzogna sono le colline, / e le grida sui monti; / davvero nel Signore, nostro Dio, / è la salvezza d’Israele. / L’infamia ha divorato fin dalla nostra giovinezza / il frutto delle fatiche dei nostri padri, / le loro greggi e i loro armenti, / i loro figli e le loro figlie. / Corichiamoci nella nostra vergogna, / la nostra confusione ci ricopra, / perché abbiamo peccato contro il Signore, nostro Dio, / noi e i nostri padri, / dalla nostra giovinezza fino ad oggi; / non abbiamo ascoltato la voce del Signore, nostro Dio».                     

Salmo
Sal 85 (86)

        ®    Tu sei buono, Signore, e perdoni.

Mostrami, Signore, la tua via,
perché nella tua verità io cammini;
tieni unito il mio cuore,
perché tema il tuo nome. ®

Ma tu, Signore, Dio misericordioso e pietoso,
lento all’ira e ricco di amore e di fedeltà,
volgiti a me e abbi pietà:
dona al tuo servo la tua forza,
salva il figlio della tua serva. ®

Dammi un segno di bontà;
vedano quelli che mi odiano e si vergognino,
perché tu, Signore, mi aiuti e mi consoli.  ®


Profeti
Lettura del profeta Zaccaria 2, 10-17

In quei giorni. L’angelo mi disse: «Su, su, fuggite dal paese del settentrione – oracolo del Signore – voi che ho disperso ai quattro venti del cielo. Oracolo del Signore. Mettiti in salvo, o Sion, tu che abiti con la figlia di Babilonia! Il Signore degli eserciti, dopo che la sua gloria mi ha inviato, dice alle nazioni che vi hanno spogliato: Chi tocca voi, tocca la pupilla dei miei occhi. Ecco, io stendo la mano sopra di esse e diverranno preda dei loro schiavi. E voi saprete che il Signore degli eserciti mi ha inviato.
Rallégrati, esulta, figlia di Sion, / perché, ecco, io vengo ad abitare in mezzo a te. / Oracolo del Signore. / Nazioni numerose aderiranno in quel giorno al Signore / e diverranno suo popolo, / ed egli dimorerà in mezzo a te / e tu saprai che il Signore degli eserciti / mi ha inviato a te. / Il Signore si terrà Giuda / come eredità nella terra santa / ed eleggerà di nuovo Gerusalemme. / Taccia ogni mortale davanti al Signore, / poiché egli si è destato dalla sua santa dimora».

Vangelo
Lettura del Vangelo secondo Matteo 12, 33-37

In quel tempo. Il Signore Gesù diceva ai farisei: «Prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono. Prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sarà cattivo: dal frutto infatti si conosce l’albero. Razza di vipere, come potete dire cose buone, voi che siete cattivi? La bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda. L’uomo buono dal suo buon tesoro trae fuori cose buone, mentre l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori cose cattive. Ma io vi dico: di ogni parola vana che gli uomini diranno, dovranno rendere conto nel giorno del giudizio; infatti in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato».