Il significato della vita
(Bruno Ferrero - Solo il vento lo sa)
Un professore concluse la sua lezione
con le parole di rito: "Ci sono domande?".
Uno studente gli chiese:
"Professore, qual è il significato della vita?".
Qualcuno, tra i presenti che si
apprestavano a uscire, rise. Il professore guardò a lungo lo studente,
chiedendo con lo sguardo se era una domanda seria. Comprese che lo era.
"Le risponderò" gli disse. Estrasse il portafoglio dalla tasca dei
pantaloni, ne tirò fuori uno specchietto rotondo, non più grande di una moneta.
Poi disse: "Ero bambino durante la guerra. Un giorno, sulla strada, vidi
uno specchio andato in frantumi.
Ne conservai il frammento più grande.
Eccolo. Cominciai a giocarci e mi lasciai incantare dalla possibilità di
dirigere la luce riflessa negli angoli bui dove il sole non brillava mai: buche
profonde, crepacci, ripostigli. Conservai il piccolo specchio. Diventando uomo
finii per capire che non era soltanto il gioco di un bambino, ma la metafora di
quello che avrei potuto fare nella vita. Anch'io sono il frammento di uno
specchio che non conosco nella sua interezza. Con quello che ho, però, posso
mandare la luce, la verità, la comprensione, la conoscenza, la bontà, la
tenerezza nei bui recessi del cuore degli uomini e cambiare qualcosa in
qualcuno.
Forse altre persone vedranno e faranno
altrettanto. In questo per me sta il significato della vita".
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