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sabato 15 settembre 2012

Dei cranii sul Podbrdo! - TESTIMONIANZA DA "Les Enfants de Medjugorje 2012"



Valentina, 29 anni, viene dall’Ukraina. Si potrebbe credere che sia una ragazza "normale". E invece! La sua storia ha dello straordinario! In una società che si identifica in un comunismo duro e puro, è cresciuta nella povertà materiale ed in un completo vuoto spirituale. Un giorno, ha un colpo di fortuna, e vince ad una specie di lotteria all’americana dove le viene offerto di andare a vivere in USA! Ha solo 18 anni ed una specializzazione come parrucchiera. Viste le orribili condizioni di vita e senza futuro in Ukraina, parte. Gli inizi sono difficili, lei non parla l’inglese, ma riesce. Il suo lavoro però non le riempie la vita ed una terribile senzazione di vuoto l’attanaglia. Si pone le domande che la Gospa ha posto a tutti il 2 luglio scorso: "Fermatevi un momento e riflettete su voi stessi…, riflettete sull’eternità e la beatitudine eterna. Che cosa volete? Quale strada volete percorrere?". Nella notte dello spirito, percepisce che esiste un’altra dimensione nella vita. Allora osa porre una domanda al Padre Celeste, che sua nonna in Ucraina pregava, ma che le è completamente sconosciuto: "Se esisti, se sei un Padre, dimostramelo!" Con questa preghiera riceve fiumi di pace nel cuore! La sua fede è nata! Valentina diventa una fervente cattolica. Un giorno incontra dei cristiani che tornano da Medjugorje e concepisce un profondo desiderio di recarsi là. Parte nel 2007. Là, il suo cuore è afferrato dalla presenza della Madonna e si sente fortemente spinta a fare un "patto" con Lei. Pregando il rosario davanti alla statua del Cristo risuscitato, consacra la sua vita ad una grande missione: pregare per i giovani del suo paese e portarli a Medjugorje. La Divina Provvidenza le aprirà i cuori e le porte. Ha trovato la sua vocazione! Scende tutta contenta dalla collina e mentre torna al suo alloggio, sulla strada incontra uno sconosciuto che le dice a bruciapelo: "Scusatemi se ciò che vi dirò vi sembrerà stupido, ma devo dirvelo! Ecco… sento che siete chiamata a portare i giovani del vostro paese qui dalla Gospa! Vi ho cercato per dirvi anche che desidero finanziare questa missione". Valentina non crede ai suoi orecchi! Ha appena terminato di prendere un impegno davanti a Gesù risuscitato! Torna nel suo paese per mettersi al lavoro. Organizza il suo primo pellegrinaggio nel 2008 e tutti i giovani della sua parrocchia rispondono all’invito! Il suo cuore puro, la sua giovinezza, la sua determinazione e soprattutto l’unzione dello Spirito Santo che riposa su di lei, le spalancano i cuori. Dedica molto tempo alla preghiera. Rapidamente, si prende a cuore i più poveri ed il Signore la introduce in un ambiente ospedaliero dove trova tanta miseria morale. I malati sono abbandonati. Con l’aiuto della Provvidenza, crea degli ospizi dove i malati in fin di vita possano ritrovare la loro dignità. Madre Teresa di Calcutta è la sua ispiratrice in questo. Propone anche a dei medici atei di venire a Medjugorje ed è così che un giorno di giugno 2011, parte con un secondo pellegrinaggio di 50 pellegrini dell’ambiente ospedaliero, tutti atei. I medici presenti sono degli abortisti professionali! Valentina si aggrappa alla Gospa che vuole invitare tutti i suoi figli, senza eccezioni, sotto il suo materno manto. Tra loro c’è una ginecologa sessantenne la quale, con tutto il gruppo, sale sulla collina delle apparizioni. Valentina ha preparato un piano "ORSEC" ispirato dalla Madonna per tutti i pellegrini, atei o no, che prevede che arrivati in cima, tutti si consacrino al Cuore Immacolato di Maria!! La ginecologa fa come tutti gli altri. Alla sera, in albergo, la ginecologa riunisce il suo gruppo perché vuole condividere una cosa importante. La sua gola si chiude, ha difficoltà a parlare, proprio lei il gran capo dei servizi dell’ospedale… "Appena ho messo piede sulla collina, dice, tutto è cambiato davanti ai miei occhi. I sassi sono spariti. D'improvviso la collina si è ricoperta delle ossa e dei crani di tutti i bambini che ho fatto abortire per 40 anni. Guardate queste mani… Ecco le mani che hanno ucciso una città intera!" Piange, e mentre lei piange tutti si commuovono. Tutti gli abortisti presenti rientrano in loro stessi. La maggior parte di loro lascia Medjugorje cambiata, convertita, decisa a smettere di praticare gli aborti ed a camminare verso Dio. Valentina continua la sua bella missione. A tutt’oggi è arrivata a 400 medici abortisti, l’ultimo gruppo di 50 è ripartito da Medjugorje il 29 agosto. Valentina non si fa pagare, perché non vuole che il denaro frutto del sangue innocente si mescoli a quanto succede. Come fa?! Ogni volta, è una nuova sfida, il denaro arriva al momento nel quale c’è da pagare il pellegrinaggio per questi ricchi medici. Da allora, in molti ospedali sono cessaio gli aborti e la pratica dell’eutanasia. Valentina ha uno scopo: ripulire tutti gli ospedali dell’Ukraina da queste pratiche fatali e sostituirle con la benedizione di Dio. Ridare ai medici ed al corpo sanitario la dignità della loro professione. Oggi, molte di queste mani che hanno ucciso degli innocenti, si sono trasformate perché il cielo le utilizzi per proteggere la vita! Vediwww.chaliceofmercy.org
Non ho mai visto il sole girare a Medjugorje, ma questo miracolo può essere constatato da tutti! Valentina è convinta che non si limiterà alla sola Ukraina. Preghiamo per lei e per i suoi amici, perché siano protetti! E domandiamo per l’Italia questo zelo infuocato e questa viva fede che ha spostato e sposterà ancora molte montagne!

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